08 luglio 2013
VII Corso di Medicina d’Emergenza ad alto rischio
Settimo Corso di Medicina d’Emergenza ad alto rischio in ambiente montano, ipogeo e canyoning
(dedicato a Fabrizio Spaziani)
Durata del corso: 5 giorni
LIGURIA, SEDE da definire, 21-25 ottobre 2013
Descrizione dell’evento
Il corso è strutturato su 5 giornate, con istruttori e docenti CNSAS e SSUEm/118:
Argomenti delle giornate:
1. giornata introduttiva all’ambiente specifico alpino e speleologico, con studio dell’epidemiologia propria delle attività e della casistica di incidenti legati agli ambienti sia alpino che ipogeo (escursionismo, arrampicata, canyoning, speleologia, scialpinismo etc.). Introduzione alla gestione logistica e sanitaria degli interventi e alla valutazione del Paziente in tali contesti ambientali.
2. le maggiori problematiche mediche con evidenza dei problemi e indicazione delle soluzioni nel gestire in ambiente ostile tali problematiche. Schema classico ABCDE con le particolarità di applicazione legate ai limiti ambientali e strumentali che i vari scenari impongono ai team di soccorso.Grande spazio sarà dedicato alla gestione delle vie aeree con sessione pratica.
3. gestione del dolore e indicazioni sui farmaci d’urgenza utilizzabili e le vie e devices di somministrazione anche in condizioni ambientali sfavorevoli. Presentazione dei presidi sanitari: zaino medico, di base, personale e farmaci.
4. la gestione del trauma ortopedico, ai problemi del trasporto via terra e patologie da sospensione e schiacciamento. Algoritmo decisionale sulla decisione di iniziare o sospendere una rianimazione e la gestione in caso di paziente deceduto. Il pomeriggio poi vedrà l'argomento forra (canyoning, torrentismo) come esempio dall'allarme all'ospedale di gestione in ambiente ostile, come ripercorso degli argomenti delle giornate precedenti
5. patologie meno frequenti ma presenti in ambiente e da non dimenticare, con una parte dedicata allo stress post-trauma nei soccorritori. Nel pomeriggio l'attenzione è portata sulla parte legale e medico-legale di responsabilità della componente sanitaria e dirigenziale (capostazioni, delegati e presidenti regionali)